Lo scopo principale che ci siamo proposti nel realizzare questo vocabolario non è quello di portare il lettore alla lessicografia diretta del vocabolo, a questo abbiamo pensato realizzando il vocabolario nella edizione cartacea. Abbiamo pensato a tutti i nostri conterranei all'Estero e in Sicilia che, travolti dal modernismo e dall'appiattimento della lingua dei padri, perdono le corde della nostra lingua giorno dopo giorno.
A
ACCURZARI,
v. trans. ACCORCIARE, PRENDERE UNA SCORCIATOIA.
ADDICCARI,
v. trans. AVVEZZARE, FARE UNA COSA CON GUSTO.
ADDIDDÎ, (Iri a) ANDARE A SPASSO, A ZONZO, MORIRE.
ALLIFFIARI, v. tr.
VEZZEGGIARE, ACCAREZZARE, ADULARE.
ALLACCARARI, v. intr. APPASSIRE, AVVIZZIRE, AFFLOSCIARE.
ALLASCARI, v. t.
DIRADARE, GIRARE AL LARGO, STACCARSI.
ALLUPATU, agg. AFFAMATO,CHI HA POCHE ESPERIENZE SESSUALI.
ALLUZZARI, v. trans. VEDERE, SBIRCIARE, ADOCCHIARE.
AMMARRUNARI,
v. rifl. e trans. COMMETTERE UN GROSSO ERRORE, SBAGLIARE.
AMMATULA,
avv. INVANO.
AMMUCCARI, v. trans. IMBOCCARE, ESSERE CREDULONE.
AMMUGGHIARI, v. a. AVVOLGERE.
ÂNTRASATTA, avv. ALL'IMPROVVISO.
ARRAGGIARI, v. intr. e rifl. ARRABBIARSI, INCOLLERIRSI.
ARRASPARI, (Ct) v. trans. GRATTARE, RASPARE, LIVELLARE.
ARRUNZARI, (Pa-Ag-Tp) v. trans. RACCOGLIERE IN MUCCHIO.
ASSUTTIGHIARI, (Rg) v. intrans. SINGHIOZZARE.
abbabbaniri (v. intr.) Confondere, Divenire imbecille, Intontire.
abbanniàri (proclamare, gridare) [gotico: bandujan = dar pubblico annuncio, intimare] Dal basso latino BANNUM, editto
abbirsari (v. tr.) Aggiustare, Riordinare, Assettare.
abbuccàri (cadere, versare, inclinare, capovolgere) [latino: bucca = bocca; greco: apokhèo = versare fuori, cadere; catalano e spagnolo: abocar]
abbuzzari (v. intr.) Sopportare, Abbozzare.
accabbàri (terminare, finire) [catalano e spagnolo: acabar, da una creazione propria del latino volgare peculiare delle terre ispaniche ACCAPARE, a sua volta dal latino volgare CAPU, da CAPUT=testa; quindi vale per "portare a capo, portare a termine"]
accattàri (comprare) [latino: ad + captare = cercare di prendere; normanno: acater; francese: acheter; napoletano: accattare; italiano arc.: accattare = prendere in prestanza, mendicare, comprare]
àccia (sedano) [latino: apium; spagnolo: apio; francese: ache]
addumàri (accendere) [catalano-rossiglionese: allumar; francese: allumer; italiano arc.: allumare = illuminare]
addunàrisi (accorgersi, darsi conto) [catalano: adonar-se; italiano: addarsi] Termine di probabile origine catalana.
addurmiscìrisi (addormentarsi) [latino: obdormiscere, addormiscere; spagnolo: adormecerse]
affruntàrisi (vergognarsi) [catalano: afrontar-se]
alàstra (pianta spinosa selvatica simile alla ginestra) [greco: kèlastron = agrifoglio] Termine di probabile antichissima origine mediterranea, pre-indoeuropea
ammarràri (munire di argini un luogo per difenderlo da inondazioni) [spagnolo: embarrar = infangare, intonacare col fango] Termine di probabile antichissima origine mediterranea, pre-indoeuropea
, la cui forma precedente potrebbe essere stata ambarràriammàtula (invano, inutilmente, senza risultato) [arabo: batil; catalano: debades; occitano: en de bados; spagnolo: en balde]
Direttamente dalla lingua araba. Probabilmente la parola siciliana originariamente era a mbàtulaammucciàri (nascondere) [latino volg.: muciare; normanno: mucher]
ammuntuàri (nominare) [francese ant.: mentevoir]
ammuttàri (spingere, imprimere movimento) [ latino: ad+motum]
anciòva
(acciuga) [catalano: anxova; spagnolo: anchoa; portoghese: anchova; ligure:
anciöa]
annacàri
(cullare, dondolare) [greco: naka = culla] antùra (poco fa) [latino: ante
horam
arrassàri (allontanare) [arabo: ara
sa; greco: αρασσείν = scagliare]arriciuppàri (racimolare frutta dopo il raccolto) [spagnolo: rechupar = succhiare di nuovo]
arricugghìrisi (ritornare, rincasare) [spagnolo: arrecogerse; catalano: recollir-se]
arrivintàri (ansare per la fatica) [spagnolo: reventar (spagnolo reg.: arreventar)] Di sicura provenienza castigliana
arruciàri (bagnare con acqua a spruzzo) [latino volg.: roscidare; catalano: ruixar
, arruixar; spagnolo: rociar]asciàri (trovare) [latino: afflare; portoghese: achar; spagnolo: hallar]
astracu (terrazzo, pavimento di coccio) [latino
volg.: astracum = coccio]attrivìtu (temerario, ardito
, audace) [spagnolo: atrevido; catalano: atrevit]atturràri (tostare) [spagnolo:
torrar, turrar; catalano: torrar; latino: torrere]azzizzàri (abbellire, adornare, sistemare) [arabo: aziz = splendido
, prezioso; provenzale: azesmar = disporre; italiano: azzimare]
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